"ARTE PER LA VITA"

"ARTE PER LA VITA"
RASSEGNA DI PITTURA E MOSTRA ITINERANTE PER GIOVANI STUDENTI ACCADEMIE BELLE ARTI ITALIANE

domenica 13 ottobre 2013

ASSOCIAZIONE SARDA TRAPIANTI: "ARTE PER LA VITA "Massafra (TA) Sabato 7 dicembre...

"ARTE PER LA VITA "
Massafra (TA) Sabato 7 dicembre 2013 
ore 19.00 presso il Palazzo della Cultura
Dalla Sardegna alla Puglia

per promuovere la cultura della 
DONAZIONE E TRAPIANTO DI ORGANI

TESSUTI E CELLULE
Organizzata dalle Associazioni 
ATO PUGLIA e

SARDATRAPIANTI "ALESSANDRO RICCHI"
Rassegna itinerante di Pitture 

realizzate da studenti delle Accademia di Belle Arti italiane.

ASSOCIAZIONE SARDA TRAPIANTI: "ARTE PER LA VITA "Massafra (TA) Sabato 7 dicembre...:

sabato 31 agosto 2013

Repubblica il 30.08.2013 - MAL D'ALCOL - Prof.FASSATI

Riportiamo  questo importante servizio realizzato da Repubblica il 30.08.2013 ringraziando l’amico Prof.Fassati, direttore del Comitato Scientifico della Federazione Nazionale LIVER POOL per il grande contributo fornito alla battaglia contro l’alcool anche nella sua ultima fatica editoriale con il libro “MAL D’ALCOL". 
Grazie Luigi anche a nome dei pazienti della Sardegna e dell'Italia.

Giampiero Maccioni
Segretario Federazione Nazionale LIVER POOL Onlus
email:  segretario@federazione-liver-pool.org    

mercoledì 3 luglio 2013

ILLUMINIAMO LA SALUTE PER NON CADERE NELL'ILLEGALITA'

ILLUMINIAMO LA SALUTE PER NON CADERE NELL'ILLEGALITA' 

Libera, Avviso Pubblico, Coripe e Gruppo Abele



Illegalità e corruzione continuano a rappresentare un pericolo anche per la nostra Sanità: da una parte le infiltrazioni mafiose nelle ASL, le spese inutili, le gare truccate e le assunzioni irregolari, dall’altra la manipolazione della ricerca biomedica. Con la nuova legge 190/2012 si vuole correre ai ripari, ma affinché questa legge non rischi di essere un mero adempimento burocratico quattro associazioni impegnate nella formazione civile contro le mafie - LiberaAvviso PubblicoCoripe Gruppo Abele - hanno unito le loro forze e competenze in nome della legalità e trasparenza. 
PER VOSTRA INFORMAZIONE
VIDEO.
Don Marcello Cozzi e Nerina Dirindin

martedì 28 maggio 2013

CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA DONAZIONE E TRAPIANTO DEGLI ORGANI, TESSUTI E CELLULE - 

FORLI' 23 MAGGIO 2013 - 66°RGT Fanteria aeromobile “Trieste”


Dopo i militari dei reggimenti della  Brigata Sassari la campagna di promozione non conosce soste ed ha raggiunto la Caserma De Gennaro di Forlì in una tendo struttura gremita da quattrocento tute mimetiche di giovani militari ed ufficiali alla presenza del loro giovane comandante Col.Francesco Randacio.
Stiamo parlando della moderna unità di Fanteria aeromobile “Trieste” della Brigata “FRIULI”, unico reggimento di fanteria aeromobile, si compone di un comando di reggimento, una compagnia di supporto logistico ed un battaglione aeromobile, pedina operativa dell'unità.
Alimentato con personale volontario, il reggimento è di stanza a Forlì.
La Bandiera di Guerra è decorata di un Ordine Militare d'Italia, una Medaglia d'Oro al Valor Militare ed una Medaglia di Bronzo al Valore dell'Esercito.La festa del reggimento cade il 22 aprile, anniversario della battaglia di Takrouna (1943).


L’incontro anche in questa occasione è stato preceduto da una serie di contatti operativi con i responsabili del Reggimento e con il Presidente della Sezione UNUCI di Forlì, Col.Vincenzo De Ninno, in congedo dello stesso reggimento, che ha sponsorizzato l’evento assieme al Rotary Club.
A tutti i partecipanti era stato distribuito in precedenza il materiale informativo ed in particolare ai militari verrà chiesto di sottoscrivere la dichiarazione di volontà con l’apposito modulo predisposto dal Ministero della difesahttp://www.difesa.it/Content/DifendiLaPatriaDaiValoreAllaVita/Pagine/default.aspx  
Il modulo di adesione sottoscritto dai militari, già distribuito in precedenza dal comando del Reggimento, sarà consegnato al Comando di appartenenza per essere inserito nel fascicolo personale ed infine si cercherà di trasferirlo nella banca dati del Centro Nazionale Trapianti.

Migliore inizio non poteva esserci con le note dell’inno di Mameli  che hanno fatto scattare sull’attenti militari e civili ed un canto corale emozionante ha risuonato nella caserma.

Il Comandante Randacio nell’introdurre i lavori, nel mettere in risalto, dal suo punto di vista di militare impegnato nella difesa della Patria e della Pace nei Paesi esteri, ha stigmatizzato il grande valore della donazione degli organi e l’importanza di questa campagna di informazione messa in opera dall’UNUCI e dalla Associazione Sarda Trapianti. A conclusione del suo intervento ha dichiarato di essere donatore di organi invitando i suoi soldati a fare altrettanto.


Il Presidente regionale dell’AIDO Il Prof.Giorgio Maltoni nel porgere il saluto ai partecipanti ha ricordato l’opera più che trentennale dell’AIDO ed il valore dell’opera dei volontari che nelle varie associazioni offrono un prezioso ed costante servizio per la grande causa civile della solidarietà e della partecipazione al dono della vita con il trapianto degli organi.

Sono seguiti gli interventi dei vari relatori a cominciare dalla testimonianza del Presidente dell’Associazione Sarda Trapianti, intitolata al compianto cardiochirurgo “Alessandro Ricchi” tragicamente scomparso con la sua equipe nel 2004 mentre adempiva al proprio dovere : prelevare un cuore da Roma per trapiantarlo ad un paziente di Cagliari.Lo stesso Presidente Giampiero Maccioni era stato trapiantato dal Dott. Ricchi nel 1996 e da allora si prodiga nel portare avanti le numerose iniziative per il potenziamento della cultura della donazione e del trapianto degli organi nella sua terra di Sardegna ed in tutta Italia.

Ufficiale in congedo dell’Esercito Italiano (Divisione Folgore) Maccioni è presidente della sezione UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia) di Iglesias.
Nel 2007, proprio a Forlì, ha preso i primi passi la futura   campagna nazionale di sensibilizzazione e di promozione tra gli iscritti dell’UNUCI (Unione Nazionale Degli Ufficiali in Congedo), in collaborazione con le campagne nazionali organizzate dalle associazioni di volontariato ed il competente Ministero della Salute, proponendo altresì, anche attraverso il coinvolgimento del Ministero della difesa, analoghe attività nel più ampio settore delle forze armate italiane con la stipula del protocollo di intesa “DIFENDI LA PATRIA DAI VALORE ALLA VITA” tra Ministero della salute ed il Ministero della difesa.
( Roma nel Palazzo dell'aeronautica il 7 Novembre 2007 )

Nel dicembre 2007 ha scritto un libro dal titolo “vi darò un cuore nuovo” Il conflitto tra morte e vita di un trapiantato di cuore nel contesto sanitario italiano.
Il libro alla seconda edizione è stato presentato nel maggio 2008 anche alla Fiera Internazionale del libro di Torino Il libro, nell’occasione offerto ai relatori ed alle autorità presenti, si pone come strumento didattico, scritto dal vivo della esperienza di un malato nei confronti dei pazienti, dei familiari e degli operatori sanitari che vivono l’avventura della sofferenza e della gioia per la resurrezione a vita nuova con un trapianto e rappresenta un valido strumento di promozione, della cultura della donazione di organi destinati al trapianto sull’intero territorio regionale e nazionale
La presentazione del libro è stata  occasione di dibattito e confronto in  convegni svolti in Sardegna  e in Italia, a partire dalla Fiera internazionale del libro di Torino del 2008, facendo particolare  riferimento anche ad alcuni circoli dei sardi emigrati (Roma, Udine, Trieste, Asti e Padova) ed alle associazioni di volontariato del settore della donazione e trapianto.

Come ha sinteticamente illustrato Maccioni, i volontari e trapiantati della sua Associazione e della Federazione Nazionale LIVER POOL ,di cui è socio fondatore e Segretario Nazionale, si prodigano per dare sostegno ai malati, prima durante e dopo la “triste e meravigliosa avventura di resurrezione a vita nuova con un trapianto.
La fantasia e lo spirito di sacrificio non mancano nei settori e negli ambienti più disparati :dalle scuole di ogni ordine e grado, nei settori dello sport,dell’arte della musica dell’editoria ecc.



Maccioni ha invitato i presenti al  6° Convegno nazionale della Federazione Nazionale Associazioni di Volontariato Malattie Epatiche e Trapianto di Fegato  sul tema: “La salute del fegato dalla prevenzione al trapianto”.che si è tenuto l’indomani  24 maggio alle ore 14,00, nella sala M.Pieratelli  dell’0spedale G.B.Morgangni Pierantoni di Forlì.
L’iniziativa è nata dalla convinzione che la “salute del fegato” sia un bene prezioso e, soprattutto, un diritto di chi, per ragioni storiche, sociali, organizzative e geografiche non ha potuto tutelarlo, secondo quei principi di universalità, equità e solidarietà che hanno ispirato il Servizio sanitario del nostro Paese. Educazione sanitaria, prevenzione, disponibilità delle cure, donazione degli organi, l’opportunità di trapianto devono essere colmate  fra il Nord, il Sud e le Isole dove  esistono molte differenze.
Il convegno, che  ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, del Centro Nazionale Trapianti, dell’Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF) e dell’Associazione Italiana per la Donazione degli Organi (AIDO), è stato organizzato dal Dipartimento di Medicina Specialistica e dall’UO di Gastroenterologia dell’Azienda Usl di Forlì (direttore Prof. Enrico Ricci) con la Federazione Nazionale Liver-Pool Onlus e l'Associazione Forlivese per le Malattie del Fegato, AFMF Onlus.

Hanno fatto seguito gli altri relatori specialisti della Sanità pubblica locale del coordinamento trapianti
( Dott.ssa Gudenzi e la Dott.ssa Veltri) e del Centro Nazionale Trapianti (Dott.Giovanni Mosconi) che hanno affrontato le tematiche specifiche dell’organizzazione dei centri di prelievo e di trapianto e della gestione del paziente trapiantato, ponendo in evidenza la qualità e la sicurezza del servizio pubblico italiano del settore con una particolare attenzione alla qualità della vita nuova anche con la pratica sportiva persino a livello agonistico.
Le conclusioni del Comandante Randacio hanno ripreso l’introduzione al convegno con la dichiarazione esplicita di aver sottoscritto la scheda di adesione per la donazione degli organi, chiedendo ai suoi militari di fare altrettanto anche in considerazione del  DNA degli uomini e donne con le stellette che hanno manifesto il senso ed il rispetto del dovere di “servire in armi l’Italia” fino a pagare con il prezzo della vita.



All'incontro erano presenti, oltre al Col. Francesco Randacio Comandante 66° Reggimento F. Aeromobile "TRIESTE" con il Presidente della Sezione UNUCI di Forlì, Col.Vincenzo De Ninno e la Presidente del Club Rotary,  Dott.ssa Marisa Rossi, erano presenti:
Il Presidente del Consiglio del comune di Forli Signor. Paolo Ragazzini, il Ten. Col. Tufariello Gerardo in rappresentanza del Comando Provinciale Carabinieri; il Dottor Stefano Norcini in rappresentanza del Corpo Forestale di Stato di Forlì; una rappresentanza del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana  del Corpo volontario Croce rossa Italiana e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Forlì.
A rappresentare l'Associazione Forlivese per le Malattie del Fegato, AFMF Onlus, della Federazione Nazionale LIVER POOL, il Sig.Nereo Baruzzi.

S.ten.Giampiero Maccioni
Presidente Sezione UNUCI Iglesias
Presidente Associazione Sarda Trapianti  “Alessandro Ricchi”
Segretario Nazionale Federazione LIVER POOL
cell.3476106054

lunedì 20 maggio 2013


Iglesias Domenica 26 maggio 2013 Chiesa Monumentale San Francesco

                                  “chi canta prega due volte”


La musica ha un potere speciale: è capace di scavare nel profondo di ognuno di noi  e con la vibrazione degli strumenti e delle voci ci porta verso le sublimi vibrazioni dello spirito e  dell’anima.


Anche quest’anno ci riuniamo per ringraziare i donatori e gli operatori sanitari defunti, con la celebrazione eucaristica e con il canto, in una Chiesa monumentale francescana dedicata a San Francesco d’Assisi.
Dal poverello di Assisi e dalla Madre dell’Amore di Cristo attingeremo a piene mani la forza ed il coraggio non solo per ringraziare ma per offrire il servizio delle opere per la rinascita della vita, attraverso il dono di sé, con  la ritrovata solidarietà umana verso chi la vita la sta perdendo.

Dopo le esibizioni degli anni passati abbiamo riproposto, partendo dai cori parrocchiali, di sensibilizzare le comunità cristiane della nostra Diocesi e dell’intera Sardegna una organica Pastorale della Salute rivolta ad animare, come il sale della terra, il popolo di Dio per produrre il nobile frutto del miglioramento della qualità della vita : risorgendo  a vita nuova con un trapianto.
Abbiamo in tal senso interpellato il nuovo Arcivescovo di Cagliari,Mons.Arrigo Miglio Presidente della Conferenza Episcopale della Sardegna di creare, con pazienti ed operatori sanitari, opportune occasioni di incontro e di dibattito per la nascita di linee programmatiche concrete di impegno nella vita di tutti i giorni.

Giampiero Maccioni
Presidente Associazione Sarda Trapianti  “Alessandro Ricchi”
Segretario Nazionale Federazione LIVER POOL
cell.3476106054
http://wwwassociazionesardatrapianti.blogspot.com/

domenica 28 aprile 2013


l’Assemblea generale dei soci 2013


Si comunica che nel corso della riunione saranno presentate
le nuovissime procedure robotiche nella chirurgia dei trapianti renali
La Chirurgia Robotica in Urologia:2 anni di esperienza
Uso del Robot “da Vinci” nel trapianto di rene
Dott.MOAMED AYYOUB
AZIENDA OSPEDALIERA G.BROTZU CAGLIARI
reparto di Urologia, Trapianto renale e Chirurgia robotica  
Direttore Dott. Mauro Frongia

Comunicato Stampa invito

Martedì 30 aprile 2013 alle ore 17,00 presso la sede della Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi”  in Iglesias nella via Cattaneo, 36 si svolgerà 

l’Assemblea generale dei soci

per la discussione e la approvazione del seguente ordine del Giorno:

1)  relazione del Presidente sull’attività svolta nell’anno 2012 e programmazione dell’attività per l’anno 2013;
2)  conferimento targa ricordo al compianto socio:

Roberto Lusci

La targa sarà consegnata ai genitori di Roberto.
Nella stessa occasione verranno insignite della qualità di soci onorari : il padre,la mamma e la sorella Fabiana.

Lo svolgimento dei lavori sarà preceduto dal saluto delle autorità comunali provinciali  e regionali presenti con l’illustrazione, da parte degli operatori sanitari , della situazione sulla donazione e sui trapianti nella regione e nel territorio del sulcis-iglesiente.

Saranno presenti pazienti e trapiantati,  i responsabili delle associazioni locali AVIS e Diabete Iglesias.
Sono state invitate inoltre le associazioni d’Arma(Unione Nazionale Ufficiali in Congedo – UNUCI, Carabinieri, Finanzieri e Marinai) , ANPI e “Amare il mare” che hanno la sede nei nuovi locali comunali  “delle associazioni” di via Cattaneo, intitolata al compianto Magistrato  Giovanni Falcone.
Farà seguito il dibattito.
Si svolgerà poi la parte riservata ai soci per il completamento dell’ordine del giorno con:
3)      esame ed approvazione del bilancio consuntivo per l’anno 2012 e del bilancio preventivo dell’anno 2013;
4)      Varie ed eventuali.
Iglesias 28.04.2013

Giampiero Maccioni
Presidente Associazione Sarda Trapianti  “Alessandro Ricchi”

giovedì 18 aprile 2013

La campagna per la donazione di organi da vivente diventa uno spot La Repubblica Torino.it


La campagna per la donazione di organi da vivente diventa uno spot

Solo il 6 per cento dei trapianti di rene in Piemonte è da vivente, una media inferiore a quella nazionale e inferiore ad un regione come il Veneto, che dopo un progetto mirato è arrivata al 20 per cento. Per questa ragione, nei prossimi mesi partirà una campagna regionale e nazionale realizzata dal Centro regionale trapianti (Crt)  con il contributo  del Centro nazionale e dell'Associazione nazionale emodializzati, Aned. I dati sono stati presentati questa mattina in un convegno in programma all'ospedale Molinette e promosso dalla Città della salute e della scienza a cui ha partecipato anche il direttore del Centro Nazionale trapianti Nanni Costa.  Il direttore del Centro regionale Antonio Amoroso spiega: .
Per la campagna sarà realizzato un video documentario. Questo che pubblichiamo è il trailer che precederà il documentario

lunedì 8 aprile 2013


Organizzata dall’Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi” 

 8° edizione “SPORT PER LA VITA” 

manifestazione regionale di staffette su pista



Prosegue nelle scuole del Sulcis Iglesiente
L’attività di promozione della Cultura della donazione e del Trapianto
Organizzata dall’Associazione Sarda Trapianti
“Alessandro Ricchi”
Giornate Nazionali Donazione e Trapianto 2013
8° edizione  “SPORT PER LA VITA” manifestazione regionale di staffette su pista
Giovedì 11 Aprile 2013  Campo Comunale di IGLESIAS “Località Ceramica”

Le tribune e le piste dell’impianto Comunale di Ceramica alla periferia di Iglesias, ai piedi del massiccio calcareo del Marganai, saranno “invasi” anche in questa occasione da otre seicento ragazzi di tutte le scuole cittadine ed anche di Carbonia, per celebrare l’ottava edizione di

“SPORT PER LA VITA”

Arriveranno tutti motivati dai precedenti incontri informativi realizzati nelle scuole ed in corso di ultimazione da parte della Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi”.
Dai bambini delle elementari ai ragazzetti delle scuole medie fino ai giovani dei licei e istituti tecnici fino ai militari del Reggimento Bersaglieri della Brigata Sassari e del Reggimento Corazzato di Teulada, con magliette e capellini multicolori, offerti dal Coordinamento locale dei trapianti della ASL 7, si cimenteranno nella corsa a staffette scambiandosi il testimone per giungere vittoriosi al traguardo dove i giudici della Federazione Italiana di Atletica Leggera, con in testa il loro Presidente regionale Sergio Lai, registreranno i risultati partecipando anche in questa occasione (da ormai otto anni) a questa FESTA dello SPORT PER LA VITA.

Testimonial di questa iniziativa promozionale non potevano mancare i campioni dello sport cittadino : dai giovani atleti delle società sportive alle vecchie glorie dell’atletica sulcitana come Angelo Defraia (già velocista campione italiano universitario dei cento metri) all’amico e coetaneo dello scomparso Pietro Mennea, Angelo Cherchi.
La manifestazione vedrà quest’anno la partecipazione del velocista italiano ed europeo Gianni Pau di Carbonia che nel presentare le giovani speranze dei giovani atleti darà testimonianza del valore dello sport anche nel mondo dei pazienti diabetici come lui.
L’associazione Diabetici Iglesienti partecipa a questa edizione  assieme alle altre associazioni del settore DONAZIONE E TRAPIANTO come AVENTI AVIS ed a quelle sportive come la Iolao Atletica Iglesias.
Testimonial della manifestazione saranno quindi  Gianni PauDonatella Faedda e Andrea Saba
la vittoria più bella di Gianni:
 battere il diabete!

  • Nasce a carbonia il 26/08/1975.
  • Pratica lo sport dall’età di  15 anni maglia azzurra ai campionati europei del 97 in Filandia.
  • A 19 anni il diabete mellito rappresenta una mazzata mentre preparava per vincerli i campionati italiani indoor sui 60mt ed entrare nei gruppi sportivi militari.
  • la vittoria più bella battere il diabete. Così riferisce Giovanni la sua vittoria nel proseguire la pratica sportiva da velocista nei 100 e 200 mt piani:
da buon sardo testardo, nei 100, son passato dal 10’’80 di  quel periodo ai 10’’41 un notevole incremento da nessuno spiegato.
Nel 2012 dopo 9 anni di inattività e dopo aver dato l’addio all’atletica professionistica ho ripreso a gareggiare nella categoria master 35 e dopo pochi mesi di allenamento mi sono classificato secondo ai campionati italiani indoor di Ancona svolti lo scorso 8 marzo.
Nel mio curriculum posso dire che è stato difficilissimo trovare gli equilibri ma non impossibile e grazie a tante persone le soddisfazioni sono riuscito a togliermele pur facendo la guardia giurata dal 1996 con 12 ore di servizio al giorno e perché con il diabete, non meritevole di entrare in un gruppo sportivo militare perché il diabete era causa di esculsione, non so quanti titoli sardi ho conquistato ma so che sono tanti e numerose sono state le medaglie argento e bronzo dei campionati italiani ma la vittoria più bella è stata battere il diabete”.
Donatella Faedda

Donatella Faedda versatile atleta iglesiente, in una carriera nella quale si è sporadicamente cimentata in altre specialità, si conferma vincente nei 400 metri con il titolo di campionessa italiana nel 1999.Dopo la parentesi con la Jolao Iglesias, la longilinea quattrocentista è rientrata al Cus Cagliari, società che l’aveva già lanciata verso palcoscenici nazionali.

Donatella è componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi”.

Inizia a praticare atletica all’età di 9 anni.

 A 14 anni è finalista ai campionati italiani per regioni nei 100 ostacoli. Campione Sardo  dei 110 hs con 14’2 record sardo e Campione Italiano a Fano(marche) dei 110 hs correndo in 14’’06. Riprende l’attività nel 2012  qualificandosi per i Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona.
Iglesias 8.04.2013